Cari genitori, il dubbio su quale sia il momento giusto per fare al vostro neonato dei lavaggi nasali è molto più comune di quanto si creda. Questo articolo nasce proprio con l’intento di aiutarvi a fare chiarezza sulla giusta cura verso il naso del vostro neonato.
Quando iniziare? Quante volte? Con quale strumento?
Insieme scopriremo le risposte a tutte queste domande.
Quando e come iniziare i lavaggi nasali nel neonato

Il Momento Giusto per Iniziare
Il neonato, nella sua fragilità, può manifestare un naso chiuso, condizione che incide su sonno e alimentazione. Sebbene nelle prime settimane di vita i lavaggi nasali non siano strettamente necessari, a partire dal secondo mese di vita dovrebbero diventare parte importante della routine.
Questa pratica è essenziale nei momenti in cui il piccolo sembra avere difficoltà a respirare a causa di un naso congestionato, eventualità fortunatamente rara tra gli 0 e i 28 giorni di vita.
Frequenza dei Lavaggi Nasali
Il numero di lavaggi nasali da eseguire nei neonati raffreddati dipende dalla gravità dei sintomi e dalle raccomandazioni del pediatra di fiducia.
In generale, il mio consiglio è quello di eseguirli ogni qualvolta il bambino presenti congestione nasale, per facilitarne la respirazione.
Il momento più adatto sarebbe prima dei pasti e del riposo notturno, evitando però di eccedere con il numero di lavaggi nasali, per non irritare le delicate mucose nasali del neonato.
Procedura dei Lavaggi Nasali: Metodo e Cautela
Step by Step
Veniamo alla parte pratica: come eseguire i lavaggi nasali e quali strumenti utilizzare? Ricordiamo che i neonati sono molto delicati, quindi è fondamentale adottare un approccio adeguato.
Utilizzate una siringa dosatrice da 2,5 ml senza ago e riempitela con la soluzione fisiologica e successivamente:
- Lavate le mani prima di eseguire tutti i passaggi.
- Distendete il neonato in posizione supina.
- Inclinate la sua testa leggermente verso l’alto.
- Inserite con dolcezza l’ugello nella narice superiore.
- Spruzzate la soluzione fisiologica delicatamente.
- Se eseguito correttamente, il liquido fuoriesce dall’altra narice (non preoccupatevi se una piccola quantità verrà deglutita).
- Assicuratevi di agire con serenità e delicatezza per non inquietare il piccolo ed eseguite la procedura anche nell’altra narice.
L’Aspirazione del Muco
Gli aspiratori nasali sono utili fintanto che il bambino non è in grado di soffiarsi in naso da solo, ma la loro frequenza di utilizzo deve essere limitata. Procedete con dolcezza, per non irritare le delicate vie nasali.
Soluzione Fisiologica: La Scelta Corretta
La soluzione fisiologica in flaconi di vetro è la scelta ottimale per questa procedura. Può essere utilizzata entro 48 ore dall’apertura. Basterà inserire una siringa sterile nel flacone e aspirare la quantità desiderata di soluzione fisiologica di volta in volta.
Né io né le linee guida raccomandano l’acqua del rubinetto per i lavaggi nasali nei bambini, a maggior ragione nei neonati e nei bambini piccoli.
L’acqua del rubinetto non è sterile; pertanto, potrebbe favorire infezioni o irritare le delicate mucose nasali del neonato.
Perché eseguire i lavaggi nasali?
Neonato e naso chiuso
Liberare il naso chiuso dal muco permette al bambino di respirare meglio, così come può prevenire infezioni e altre complicazioni, per questo risulta importante decongestionare le vie respiratorie del neonato.
I sintomi del naso chiuso possono includere:

- Respirazione rumorosa: sebbene sia frequente e normale nei neonati, assicuratevi che i suoni rumorosi durante la respirazione non siano dovuti a vie nasali parzialmente ostruite;
- Difficoltà durante l’allattamento: un naso chiuso può rendere difficile per il neonato respirare mentre ciuccia, portando a interruzioni durante la poppata;
- Irritabilità: il neonato può diventare irritabile o inquieto a causa della difficoltà a respirare;
- Sonno disturbato.
Conclusioni e Sicurezza
Nei lavaggi nasali è essenziale procedere con sicurezza e attenzione. Ricordate sempre di mantenere una calma rassicurante e in caso di dubbi o comparsa di sangue, sospendete la procedura e consultate il vostro pediatra di fiducia.